IL NOSTRO IMPEGNO

I sottoprodotti sono i residui del processo di estrazione dell’olio e sono di tre tipologie: patè, acqua di vegetazione e sansa. Insieme rappresentano circa l’85% del residuo di lavorazione del processo di frangitura; il restante 15% si trasforma in EVO. Grazie ai nostri frantoi di ultima generazione riutilizziamo già il 100% dei sottoprodotti in energia elettrica e fert-irrigazione: l’acqua di vegetazione viene smaltita, entro certi limiti, come fertilizzante; la sansa è destinata alla trasformazione in biogas, mentre il nocciolino alla trasformazione in combustibile.

TRASFORMARE RESTITUENDO VALORE

Entro il 2030 vogliamo trasformare gli attuali sottoprodotti della frangitura in alimenti unici e innovativi, a favore dell’economia circolare, della buona nutrizione e della valorizzazione di ogni parte dell’oliva. Attualmente stiamo collaborando con l’Università di Perugia per la messa a punto di alimenti innovativi.

un’extravergine più buono

Un uso sostenibile dell’acqua non fa bene solo al pianeta, ma anche alle nostre olive. L’irrigazione infatti può influenzare la qualità dell’olio, poiché meno acqua è presente nell’albero e più alta sarà la concentrazione di antiossidanti nelle olive.

IERI

100%

Riutilizzo dei sottoprodotti in energia elettrica e fert-irrigazione

OGGI

94%

i rifiuti prodotti da Monini inviati a recupero

DOMANI

100%

sottoprodotti trasformati