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L’acqua è una preziosa fonte di vita e per proteggerla stiamo imparando a usarla meno e meglio.Per questo coltiviamo solo in ecosistemi vocati all’olivo e adottiamo le migliori tecnologie disponibili per azzerare eccessi e sprechi di acqua nel pieno rispetto dell’agricoltura biologica e fornire allo stesso tempo un prodotto di qualità sempre più elevata.
Nei terreni del Bosco Monini stiamo investendo in sistemi di irrigazione di precisione e applicando nuove tecnologie di irrigazione, monitoraggio satellitare ed analisi dei terreni. Il nostro obiettivo è di ottimizzare le risorse idriche ed evitare lo spreco di ogni singola goccia. In particolare presso i terreni del Frantoio del Poggiolo – parte del Bosco Monini e importante centro di sperimentazione e produzione – abbiamo destinato alcuni ettari al monitoraggio satellitare attraverso cui siamo in grado di valutare, in base alla piovosità e allo stress idrico, l’esatto fabbisogno di acqua per ogni settore dell’oliveto, formato da sesti e piante di età differenti. Ad oggi, tramite l’utilizzo dell’irrigazione di precisione abbiamo rilevato un aumento dell’efficacia e dell’efficienza idrica superiore al 90%.
Un uso sostenibile dell’acqua non fa bene solo al pianeta, ma anche alle nostre olive. L’irrigazione infatti può influenzare la qualità dell’olio, poiché meno acqua è presente nell’albero e più alta sarà la concentrazione di antiossidanti nelle olive.
Simcha Bass, un ingegnere idraulico israeliano, negli anni ’30 notò la crescita smisurata di un albero sotto un tubo che perdeva acqua. Scoprì così che una goccia d’acqua lenta e cadenzata poteva portare a risultati di crescita notevoli della vegetazione.
di consumi rispetto al piano regionale per il Frantoio del Poggiolo
dei terreni in Toscana irrigati senza l’utilizzo di energia
L’acqua ricopre il 70% della superficie del nostro pianeta, ma solo il 2,5% di questa è dolce e meno dell’1% è utilizzabile per l’uomo. Questa disponibilità d’acqua è influenzata dai cambiamenti climatici che, combinati con la crescita demografica e l’urbanizzazione, mettono a dura prova l’approvvigionamento idrico.
L’industria agroalimentare è responsabile, a livello mondiale del consumo di circa il 90% delle risorse di acqua dolce. Tra gli interventi per incrementare l’efficienza di questo settore, una nota positiva spetta alle tecniche di irrigazione di precisione. Detta anche irrigazione a goccia, a parità di produzione questa tecnica può incrementare l’efficienza idrica nella coltivazione fino all’80%, con ridotti costi di gestione e una maggiore facilità di automazione del sistema.
La riduzione dei consumi di acqua nelle fasi di coltivazione può determinare significativi incrementi del contenuto di polifenoli, ovvero l’elemento che determina le proprietà antiossidanti dell’olio extravergine d’oliva. L’utilizzo di tecniche innovative, quindi, non contribuisce solo al benessere della natura ma anche alla qualità dell’olio stesso.
il consumo medio giornaliero di acqua di un italiano
le aree europee sensibili alla desertificazione
il consumo annuo di acqua in Europa attribuibile al settore agricolo
la superficie agricola in Italia in cui si adottano tecniche di irrigazione di precisione
d’acqua necessari per produrre 1 litro di olio extravergine d’oliva
Il “Sistema Elaisian” è un innovativo sistema di agricoltura di precisione, ideale per l’olivicoltura. Per prenderci cura dei nostri campi, abbiamo scelto di avvalerci di questa tecnologia installando 3 stazioni in 3 diversi uliveti, così da assicurarci un controllo rapido ed efficace della condizione dei nostri ulivi. Le stazioni Elaisian monitorano il microclima dell’area circostante, analizzando e inviando dati meteo e informazioni preziose per prevenire in tempo la presenza di agenti patogeni, migliorare i trattamenti e controllare meglio lo stress idrico.
Ridurre gli impatti logistici e utilizzare materiali sostenibili anche nelle fasi relative al trasporto e all’imballaggio è un passo fondamentale nel percorso verso la sostenibilità.