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Cosa ti interessa?
Una confezione innovativa, leggera e a basso impatto ambientale che protegga tutta la qualità e le proprietà dell’olio Monini.
Ciò che più ci sta a cuore è far arrivare sulla tavola dei nostri clienti bottiglie che proteggano tutta la qualità del nostro olio, preservando le proprietà organolettiche e ottimizzando il consumo dei materiali. Nel 1950 avemmo l’intuizione di introdurre nel mercato le prime bottiglie di vetro, più adatte alla distribuzione e al consumo domestico. Oggi lavoriamo costantemente con i nostri fornitori per realizzare bottiglie in vetro 100% riciclato. Una continua ricerca al miglioramento, che rappresenta una sfida importante per il 2030 e che oggi ci ha permesso di raggiungere il 60-65% di vetro riciclato sui nostri prodotti Classico e Delicato e il 70-75% sulla linea Selezione Italiana.
Per raccontare l’origine del nostro prodotto useremo solo etichette a basso impatto ambientale e imballaggi di cartone 100% riciclato, mentre dal 2022 le capsule in PET conterranno anche un 20% di materiale riciclato. Inoltre, dalla fine del 2023 prevediamo di convertire tutti i formati in PET 50% riciclato a PET 70% riciclato, e a PET 100% riciclato entro il 2025.
Insieme ai nostri fornitori ci siamo posti l’obiettivo di eliminare tutto il superfluo, riducendo il peso di confezione e imballaggio in tutte le fasi del processo.
PET riciclato (bottiglie)
di vetro in una bottiglia da un litro d’olio
del totale delle capsule PVC sostituite con capsule PET riciclato
vetro riciclato
Capsule in PET riciclato
Se il tradizionale modello di economia lineare sottopone l’ambiente alla pressione non sostenibile della produzione di rifiuti e dell’inquinamento, l’alternativa dell’economia circolare ci permette di rivalutare i rifiuti come potenziale materia prima, offrendo vantaggi alle persone e all’ambiente.
Il problema dei rifiuti in plastica presenti sulla Terra non può essere ignorato e i possibili trend da adottare per affrontarlo sono in continua crescita e abbracciano tutte le tipologie di materiali. Trasformare il settore degli imballaggi, infatti, è un passo fondamentale che porta con sé importanti benefici ambientali.
Il vetro è considerato un materiale “pulito” poiché non è prodotto con sostanze inquinanti ed è riciclabile all’infinito. Un elemento prezioso per la conservazione dell’olio extravergine d’oliva, ideale per preservare il prodotto da luce e ossigeno e mantenere alti livelli di qualità.
per sostenere gli stili di vita attuali nel 2050
l’equivalente in plastica che ingeriamo ogni settimana a causa delle microplastiche
di rifiuti prodotti in un anno da ciascun cittadino UE, la metà finisce in discarica
necessari a una bottiglietta di plastica PET per decomporsi
l’aumento di produttività previsto con una diffusione capillare dell’economia circolare in Europa
La quota di raccolta differenziata in Italia nel 2018, + 2,6% rispetto al 2017
Tracciabilità e trasparenza della filiera: comunicare in modo chiaro il nostro olio extravergine d’oliva ci permette di tutelare l’eccellenza italiana.